Invidia è questa la parola giusta......si lo so l'invidia non è un bel sentimento da provare, lo dicono tutti e c'é scritto anche sugli adesivi dei camion "Invidioso crepa", ma mi spiace non posso fare a meno di invidiare un mio caro amico, il perchè è presto detto.
Lui, per lavoro, progetta e ristruttura immobili ...... da casa......ha lo studio a casa, immaginate cosa già questo vuol dire non avere a che fare con il traffico mattutino all'ora di punta.
Quando è troppo annoiato dal suo lavoro, esce a piedi e va a fare la spesa, oltre che due chiacchere con i vari bottegai del paese. All'uscita della scuola va a prendere la figlia, lo hanno visto (mia moglie) vestito con una tunica bianca stile tunisino che spettegolava amabilmente con la mamme delle compagnette della figlia.
Quando lo stress (!) gli è arrivato al massimo prende il suo camper e scompare con la famiglia per tre o quattro giorni in posti noti solo a pochi.
Un caldo pomeriggio di luglio, di ritorno da una massacrante giornata di lavoro, vado a trovarlo per recuperare un pezzo di famiglia e lo trovo che, in abiti da giardino e con un cappello di paglia a tesa larga, dava l'acqua al prato.
La mia invidia era al massimo, anche perchè notavo con sommo piacere che anche il resto della mia famiglia (mia moglie) certo non si stava ammazzando di lavoro, fu allora in quella occasione che mi venne in mente una massima che dissi ad alta voce "Dietro ad un grande uomo c'è sempre una grande donna"......da lontano una voce di donna (la sua di moglie) ..... si ma "Dietro ad una grande donna ci sta una buona dose di camomilla, valeriana e tranquillanti vari"
beh... pazienza però... se lo sarà anche guadagnato il suo stile di vita!
RispondiEliminase invece di prendere ragioneria mi facevo un professionale, un industriale o un geometra, molto probabilmente non facevo l'impiegato insomma ;)
le scelte... purtroppo se ne fanno anche di importanti da troppo giovani e la maturità ci arriva spesso a frittata già pronta. :D
condivido ancora iltuo pensiero black75,purtroppo si raccoglie quello che si semina e in gioventù si fanno spesso delle scelte sbagliate!bisogna accontentarsi della vita che si fa,e se non si può migliorarla,concentrarsi solo sui suoi lati positivi che sicuramente avrà.
RispondiEliminacaro diciannovemarzo,dimenticavo di ricordarti una massima:"non è tutto oro quello che luccica",quindi prendi la vita con più filosofia.
RispondiEliminaSi, infatti, non è tutto oro quello che luccica. La moglie per esempio, anche lei col cappello di paglia? Dalla tua frase finale deduco di no...
RispondiElimina@anonimo 1- non credo che ci siano scelte sbagliate ma solo visioni della vita sbagliate, non bisogna accontentarsi ma impegnarsi a migliorare quello che si ha
RispondiElimina@anonimo 2 - non c'e solo oro che luccica ma anche platino, diamanti, ecc. basta apprezzare e valorizzare quello che si possiede
@anonimo 3 - purtroppo per lei niente cappello di paglia, lei lavora come tutti i mortali, per questo dietro ad un grande uomo ci sta una donna senza cappello di paglia
evidentemente non sono stata sufficientemente chiara:
RispondiElimina1)le scelte sbagliate sono il frutto di visioni sbagliate della vita
2)ho detto in inciso,che si deve cercare di migliorare la propria vita
3)ho detto che solo nel caso non si riuscisse di migliorare la propria vita bisogna accontentarsi e apprezzare ciò che si ha
3)la grandezza di un uomo non si basa solo sul fatto se la moglie si fa in quattro per aiutare la famiglia
Sapete ....... anche un pò di ironia non guasta nella vita .......bravo diciannovemarzo
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